1~ Le terme più famose ~ Budapest~



Budapest

~ una città di terme, caffè, sorprendente turn-of-the-secolo, architettura, e soprattutto, una città del Danubio",  il cui dolce delle onde",  secondo il grande poeta ungherese Attila József, "  abbracciare passato, presente e futuro.





A cavallo del grande fiume, che separa Buda da Pest livello collinare, la capitale ungherese offre uno dei panorami più suggestivi metropolitane in Europa.

Budapest è una città della musica, dai classici di Bartók e Kodály alla fusione contemporanea di folk, klezmer, jazz e sonorità zingare. A lungo nascosto dietro la cortina di ferro, Budapest è giustamente riguadagnando la sua reputazione come una delle capitali più vivaci dell'Europa centrale.

1~ Budapest: l’accidia
L’accidia è l’avversione all'operare unita a tedio, è uno stato di inerzia generato da eccesso di contemplazione, ma anche da svogliatezza, indolenza e pigrizia. A Budapest tutto questo può accadere, a causa sopratutto di due elementi che contraddistinguono la città: le terme e le pasticcerie.

Impossibile resistere al calore termale del vizio

Le terme di Budapest, luogo certo di pigrizia e indolenza. La città, come riportano tutte le guide turistiche, è l’unica metropoli al mondo ricca di sorgenti termali con temperature dell’acqua che variano da 21-78 gradi Celsius che scaturisce (circa 70 milioni di litri quotidiani) da quasi 120 sorgenti e pozzi naturali: è quindi veramente difficile evitare di peccare di accidia a Budapest.
Anche perché gli hotel di Budapest a 4 o 5 stelle fanno di tutto per portare sulla via del vizio i poveri turisti, offrendo le terme direttamente nelle Spa dell’hotel, oppure convenzioni con i luoghi di peccato presenti in città: i servizi di acque termali e in genere le terapie ad acqua sono inoltre sempre offerti in ambienti confortevoli e rilassanti, dove l’indolenza e la pigrizia assalgono i poveri malcapitati.
Il problema non è di facile soluzione perché Budapest è su una faglia geologica da cui sgorga l’acqua termale: il vizio di peccare di accidia a Budapest è quindi vecchio di migliaia di anni e colpisce tutte le fasce di età. I giovani, con la scusa della salute e del benessere, trascorrono molto del loro tempo libero alle terme.

Le terme più famose, dove il vizio sgorga dalla terra

Terme Széchenyi                          (Pest XIV, Állatkerti körút 11)

Il più grande complesso dove peccare di accidia è anche uno dei più grandi d’Europa, le Terme Széchenyi, a Pest. 
La stazione risale al 1879, ma l’edificio che accoglie i peccatori è più recente, del 1913. Qui il vizio assume tutte le forme più estreme e antiche, con le ampie aule con piscine in stile romano, le vasche della tradizione greca e le saune della cultura del nord Europa.                  
 La stazione è alimentata da acque a 74-77 gradi. L’entrata principale delle Terme Széchenyi presenta una sala con un cupola decorata da uno straordinario mosaico di vetro e in una sala lì vicino sgorga acqua minerale freschissima.




Terme Gellért     (Buda XI Szent Gellért tér 1)

La fonte termale ai piedi del Monte Gherardo, sulle rive del Danubio, è la Terme Gellért che si trova praticamente in centro città ma immersa in un parco. La struttura, in stile liberty, accoglie i turisti accidiosi in un ambiente che è tipico del vizio, in stile bohemien e da belle Epoque. Il luogo si contraddistingue per l’eleganza e lo stile, ma soprattutto per la sua acqua curativa e per la splendida piscina all’aperto con onde artificiali. Come resistere?

Terme Rudas   Buda, piazza Döbrentei 9

Il bagno termale Rudas, situato a Buda, risale alla seconda metà del Quattrocento. Di quell’epoca Rudas conserva la forma con la navata del bagno turco, ma soprattutto con le acque che lo alimentano che arrivano da 3 sorgenti importanti e da 15 più piccole. Chiamata anche “terme dalle colonne verdi” per le otto colonne che sorreggono l’aula centrale, le terme Rudas hanno un grande bagno turco ottagonale, riservato solo agli uomini, posto sotto una cupola ‘stellata’. Le terme Rudas, insieme alle terme Király, sono aperte a giorni alterni a uomini e donne, e sono dichiaratamente luoghi dove la popolazione gay, sia maschile che femminile, ama trascorrer il proprio tempo libero.

Terme Király (Buda II Fo utca 84)

Considerato uno dei più belli, il bagno termale Király conserva tutta l’atmosfera della prima metà del Cinquecento. Il bagno è aperto a giorni alterni per uomini o donne e già nell'epoca turca era alimentato dalle sorgenti del bagno Lukács, portate fin qui da condotte e canali. I lavori di costruzione iniziarono nel 1565 nel 1796 venne notevolmente ristrutturato ad opera della famiglia König che rese particolare l’atmosfera interna con piccole finestrelle da cui filtra la luce solare. La parte più bella è la sala con la piscina ottagonale: la temperatura dei bagni termali è di 30-39 gradi. Luogo ideale per l’inerzia e la pigrizia.

Terme Lukacs (Buda II, Frankel Leó ut, 25-29)

Risalenti al Medio Evo, le Terme Lukacs sono state ristrutturate nel corso del 1800 con nuovi bagni, piscine scoperte, vasca con idromassaggio. Dalle terme si può accedere a un lago naturale per immergersi in acqua calda e per fare i fanghi. Sui muri delle terme sono apposti tantissimi ex-voto, targhette di riconoscenza dei malati che hanno tratto beneficio dalla frequentazione del luogo. Tutti tipi molto accidiosi. La temperatura dell’acqua varia tra i 21 e i 49 gradi. All'interno della struttura c’è un reparto ospedaliero, particolarmente specializzato in cure fisioterapiche.

Cari Amici, arrivederci alla prossima puntata: La seconda fonte di accidia di Budapest: le pasticcerie by lisa

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